Il programma della Biennale è frutto di una curatela partecipata composta da Marc Frochaux, direttore della rivista Tracée, gruppo Espazium; Ludovica Molo, direttrice dell’Istituto Internazionale di architettura e presidente FAS, Caspar Schärer, segretario generale FAS Cyrill Veillon, direttore di Archizoom, EPFL e Ariane Widmer Pham, direttrice della pianificazione cantonale e regionale del Cantone Ginevra.

Le conferenze, le tavole rotonde e i confronti ospitano e incrociano personalità di caratura internazionale, e mescolano in maniera interdisciplinare i diversi punti di vista. Questo è il programma completo. Oltre ai rappresentanti del Municipio di Lugano e del Dipartimento del Territorio del Cantone Ticino, citiamo tra gli altri Walter Angonese, Atelier Descombes Rampini, Leopold Banchini, Isabel Concheiro, Kathrin Dörfler, Anupama Kundoo, Paul Landauer, Marielle Macé, MacIver-Ek Chevroulet, Charlotte Malterre-Barthes, Flavien Menu, Elly Mosayebi, Sarah Nichols, Muck Petzet, Studio ALBORI, Jo Taillieu, Milica Topalovic, Mirko Zardini.

La Biennale svizzera del territorio

Un appuntamento su scala nazionale con richiamo internazionale nato nel 2016: un evento che apre le porte ad esponenti di varie discipline, nonchè al grande pubblico. La manifestazione si rivolge ai molti e differenti attori coinvolti nel processo della Baukultur. Con il suo approccio aperto, la Biennale contribuisce alla discussione sui cambiamenti sociali, economici e territoriali in atto all’interno della società di oggi. La curatela collettiva della Biennale svizzera del territorio è composta da Marc Frochaux, Ludovica Molo, Caspar Schärer, Cyrill Veillon e Ariane Widmer Pham.

Il programma completo della Biennale svizzera del territorio

Il modulo di iscrizione alla Biennale svizzera del territorio

Programma

Nell’ambito della Biennale svizzera del territorio 2022

con il sostegno dell'Accademia di Architettura-USI a Mendrisio

Foto: Aline D'Auria (Archivio Istituto Internazionale di Architettura)