Fonte di approvvigionamento, base su cui si sono modulati il territorio e gli insediamenti. Questo ieri, ma domani? Che rapporto cerca Lugano con lago, fiume e rete idrica? Tra scarsità di una risorsa sempre più preziosa a livello globale, richieste di maggiore accesso, potenziamento come via di trasporto e creazione di luoghi di svago, il futuro della città passa da un nuovo patto con le sue acque. Martedì 6 settembre alle ore 18:30 presso lo Studio Foce di Lugano prende il via il primo incontro pubblico del ciclo di approfondimenti legato alla realizzazione del Piano direttore domunale. 

Il futuro rapporto tra Lugano e le sue acque sarà protagonista della prima delle conferenze che andranno ad approfondire alcuni degli aspetti legati a ciò di cui si occuperà il futuro Piano direttore comunale (PDCom). Lo storico Damiano Robbiani dell’Archivio Storico della Città di Lugano, ci introdurrà al rapporto che la città ha avuto non solo con il lago, ma con i fiumi, i riali e in generale la rete idrica in passato. L’architetto paesaggista Federico De Molfetta, membro del team LONGLAKE, che ha presentato la proposta più interessante nell’ambito del concorso per la riqualifica del lungolago e del centro città, ci offrirà una panoramica del progetto, mentre uno sguardo d’insieme sulla tematica verrà presentato da Pippo Gianoni, ingegnere ambientale. Un esempio concreto che guarda al futuro immediato del lago sarà invece portato da Agostino Ferrazzini, Presidente dalla Navigazione del Lago di Lugano, che illustrerà i piani della Società legati al potenziamento del lago come via di trasporto, anche grazie al progetto di elettrificazione della flotta. La serata, che prevede un ampio spazio dedicato al confronto con il pubblico sarà moderata da Ludovica Molo, direttrice dell’Istituto Internazionale di Architettura.

Dopo un primo ciclo di incontri durante la primavera 2022 per riflettere sui temi più incisivi del processo del Piano direttore comunale, proseguono le conferenze pubbliche che, per questo secondo ciclo, si terranno allo Studio Foce (non più al LAC). Saranno affrontate tematiche meno tecniche per aprire ancora di più la discussione con le cittadine e i cittadini sulle grandi questioni dell’abitare insieme e del sentirsi parte della propria città.

Alla prima serata qui presentata e dedicata alla presenza dell’acqua (martedì 6 settembre) faranno seguito quella che mette Lugano a confronto con la sfida di rigenerarsi (martedì 11 ottobre) e con il tema del fare città (martedì 8 novembre), tutte dalle 18:30 alle 20:30, allo Studio Foce.

Le tre serate si situano nell’ambito della collaborazione dell’Istituto Internazionale di Architettura con la Città di Lugano per aprire il processo di realizzazione del Piano direttore comunale alle cittadine e ai cittadini.

Lugano, la presenza dell'acqua

Prima conferenza del ciclo

Una visione per Lugano, una città in transizione

a cura dell'Istituto Internazionale di architettura

in collaborazione con la Città di Lugano nell'ambito delle attività di mediazione legate al Piano Direttore Comunale (PDCom)

Foto: Alfio Tommasini